I metodi per imbrigliare il tempo
Il tempo è stato sempre oggetto di discussioni e ragionamenti di carattere filosofico. Può essere banalmente spiegato come il susseguirsi di eventi uno dopo l’altro, anche se rimane comunque complesso darne una definizione precisa. Ma nonostante la sua natura così tanto intangibile e concettuale, il tempo è forse l’elemento che più condiziona e regola le nostre vite dal punto di vista pratico. Avere del tempo a disposizione è la variabile principale che ci può permettere o meno di compiere un’azione e, proprio per questo motivo, essere in grado di gestire il proprio tempo è fondamentale nella vita di tutti i giorni, in particolar modo nell’ambiente lavorativo.
In questa presentazione abbiamo voluto parlare proprio di questo: come gestire le attività nel tempo in ambito lavorativo. Il primo aspetto da osservare su questo tema è che nel lavoro il tempo deve essere ottimizzato. Questo perché il falso mito che più ci si impiega su un’attività e più si produce è ormai stato sfatato. Infatti, l’essere perennemente indaffarati genera solo l’illusione di essere più produttivi.
“Il tempo è l’unico vero capitale che un essere umano ha e l’unico che non può permettersi di perdere.”
Si deve, inoltre, considerare che la gestione del tempo è un qualcosa di personale, essendo strettamente correlata alla soglia della soddisfazione che ognuno di noi si pone nella propria giornata lavorativa.
Sono stati teorizzati diversi metodi per gestire e ottimizzare il tempo durante il lavoro. Abbiamo elencato quelli più strutturati, pensati per essere adottati in un ambiente aziendale incrementandone la produttività.
Inoltre, esistono più di 600 software diversi che promettono di aiutarci nella gestione del tempo.
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